Partner: Nuovo Teatro Sanità –
Ambito: Sensibilizzazione –
Paese: Italia –
Luogo: Napoli –
Anno: 2019/2021 –
Stato del progetto: Concluso –
Tipologia: Progetto AMI
IL PROGETTO IN SINTESI
Realizzazione di uno spettacolo e di un podcast sul tema dei contrasti adolescenziali con giovani attori del Nuovo Teatro Sanità di Napoli.
IL PROGETTO IN DETTAGLIO
Obiettivi
Favorire uno scambio culturale, una trasmissione di esperienze tra più realtà e più generazioni, per generare un’occasione di crescita e formazione attorno ai temi della comunità, dell’adolescenza ma anche della scrittura artistica, letteraria e drammaturgica, e dell’esperienza di palcoscenico, intesi come strumenti di arricchimento e definizione della propria identità culturale.
Beneficiari
4 giovani attori del Nuovo Teatro Sanità, formatisi all’interno dei laboratori di Bottega TeatrAle, sostenuti da AMI tra il 2016 e il 2018 (Fondazione Pavesi) e circa 15 bambini e giovani utenti di un centro educativo del territorio.
Attivita
Il progetto prevede la realizzazione di uno spettacolo tratto da un racconto di Bernardo Atxaga, rappresentante di rilievo internazionale della lingua e della cultura basca, sui temi dei contrasti adolescenziali. con la realizzazione di due laboratori residenziali rivolti ai quattro giovani attori, da anni parte attiva del Nuovo Teatro Sanità, formatisi all’interno dei laboratori di Bottega TeatrAle: a fine gennaio 2020, lo spettacolo è presentato in anteprima regionale presso il Nuovo Teatro Sanità; tra giugno/luglio 2021, lo spettacolo doveva essere presentato a Milano nell’ambito del Festival Da vicino nessuno è normale di Olinda, coinvolgendo realtà che, in modo simile al Teatro Sanità, rivolgono un’attenzione particolare all’adolescenza anche con un laboratorio. A causa della diffusione della pandemia, la presentazione è stata annullata e questa azione è stata sostituita dalla realizzazione di un podcast, una versione a puntate dello spettacolo stesso. Nella realizzazione dei podcast, oltre agli attori presenti nel primo laboratorio, sono coinvolti circa 15 bambini e i giovani del centro educativo del quartiere sanità La casa dei Cristallini che danno voci agli animali protagonisti dello spettacolo. L’associazione da anni opera attivamente sul territorio per contrastare attraverso attività ludiche e culturali la povertà educativa e facilitare l’inserimento sociale ed emotivo dei piccoli del quartiere.