Il progetto prevede la realizzazione di laboratori creativi all’interno di spazi pubblici di Ostia ponente per circa 6 mesi (ciascuno una volta la settimana due ore), condotti da esperti arteducatori. Il progetto si inserisce all’interno di una rete pubblico/privato (istituzioni scolastiche, enti pubblici culturali e di terzo settore) attiva da alcuni anni e che si riconosce in un patto educativo di comunità che riconosce nei processi educativi il dispositivo ideale per creare ambienti abilitanti, stimolati ed inclusivi. Affabulazione lavora da oltre 20 anni sulle politiche integrate tra intervento artistico e intervento educativo, nell’ottica della costruzione di comunità partecipata dal basso e dall’alto.
Nel 2022, i laboratori di urban e land art hanno valorizzato il ‘cortile diffuso’ interno alla ex colonia Vittorio Emanuele, attiguo al Teatro del Lido di Ostia e alla biblioteca comunale Elsa Morante. Si tratta di un cortile usato soprattutto per il parcheggio macchine che, rigenerato e rianimato, può divenire il centro di attività e animazioni culturali del quartiere.
Nel 2023, si intende rafforzare la proposta offrendo 4 laboratori e lanciando un nuovo processo rivolto alle famiglie residenti nel complesso delle case popolari, nello spazio del centro socioculturale Affabulazione. Il laboratorio di street art prevede l’utilizzo di tecniche artistiche come aerosol art, stencil, poster e sticker per permettere ai ragazzi di intervenire a più livelli sullo spazio e il territorio circostante, effettuare interventi urbani e riappropriarsi di uno spazio “noto”, trasformarlo, modificarlo, tenendo conto dei desideri del singolo ma anche del gruppo e degli abitanti del quartiere. Il laboratorio di rap mira alla costruzione collettiva di un brano rap da incidere ed eseguire. Il laboratorio di materia/riuso e creazione parte dai materiali (legno, metalli, carta, pelle, scarti) per la realizzazione di interventi artistici in un percorso di cittadinanza attiva strettamente legato a identità, bisogni e desideri. Nel laboratorio di breakdance i ragazzi lavorano parallelamente su se stessi e con gli altri per creare coreografie, affrontare un pubblico mettendosi in gioco attraverso show e “battles” (battaglie di breakdance) durante le quali scoprire il valore di una sana e costruttiva competizione imparando a valorizzare e rispettare l’avversario.