Il progetto prevede un percorso teatrale finalizzato alla realizzazione di una rappresentazione ed un video che possa rappresentare il concetto di recovery e l’importanza dell’intervento precoce, soprattutto nella fascia d’età dei giovani pazienti del Centro Esordi.
Il concetto di recovery si può esprimere come “ripresa di sé” e sostiene pensieri ed azioni verso il viaggio che ogni persona compie nel costruirsi una vita possibile al di là della malattia accettando di definire un nuovo senso di sé, nuove identità credibili. Il laboratorio creativo video-teatrale, intervenendo sia dall’esterno (su corpo, movimento e linguaggio) che dall’interno (analisi del personaggio e del mondo emotivo), assume le caratteristiche di un approccio riabilitativo interdisciplinare in grado di accedere, come un mediatore, al mondo psichico dei pazienti che si difendono dal rapporto verbale, agendo sulle capacità e sulla percezione di sé.
Il Centro Esordi di Mariconda è una struttura residenziale e centro diurno che ospita giovani (tra i 16 e i 28 anni) con disturbi psico-attitudinali (disturbi della personalità e del comportamento, DCA) con l’obiettivo di intervenire precocemente dello scompenso psicotico limitando al massimo il rischio di cronicizzazione.
Il laboratorio teatrale è della durata di 6 mesi con incontri bisettimanali di 2 ore e strutturato in 3 fasi. La prima fase prevede esercizi propedeutici finalizzati a prendere confidenza con il teatro concentrandosi su capacità espressive di corpo e voce e linguaggi non verbali come musica, danza e maschere: Segue una fase di costruzione di storie a partire da spunti personali o temi proposti dal conduttore, consentendo parallelamente di lavorare indirettamente sulle dinamiche personali e interpersonali rimanendo nei limiti di una distanza mediata dal lavoro artistico. Infine, la terza fase conclude il percorso con l’allestimento e messa in scena dello spettacolo e la ripresa e produzione di un video