Partner: Cranpi –
Ambito: Salute –
Paese: Italia –
Luogo: Guidonia Montecelio (Roma) –
Anno: 2024 –
Stato del progetto: In corso –
Tipologia: Progetto AMI
IL PROGETTO IN SINTESI
Laboratorio integrato di teatro e cinema con giovani ragazzi/e di cui alcuni/e con Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) in cura presso l’Italian Hospital Group di Guidonia Montecelio (Roma).
IL PROGETTO IN DETTAGLIO
Obiettivi
Proseguire il percorso artistico/creativo avviato con il gruppo di giovani donne affette da disturbi alimentari di Villa Pia.
Stimolare la costruzione e la condivisione di un paesaggio immaginario altro e possibile nelle giovani partecipanti, permettendogli di emanciparsi dal regno della malattia in un percorso di crescita personale, svincolato dallo stigma del difetto, della mancanza o della malattia.
Beneficiari
Un gruppo integrato di circa 14/18 ragazzi/e di cui 8/10 ragazzi/e tra i 16 e i 26 anni in cura presso l’Italian Hospital Group di Guidonia Montecelio (RM).
Attivita
Il progetto prevede la realizzazione di un percorso artistico strutturato in 25 incontri di 3 ore ciascuno di ricerca sperimentale che, che, attraverso un laboratorio inclusivo, unisce il linguaggio teatrale e a quello cinematografico proponendosi di giocare insieme ai partecipanti e le partecipanti a immaginare e costruire paesaggi condivisi, ideali e utopici, nei quali vivere al meglio delle umane possibilità.
Il laboratorio parte dall’idea di lavorare su un buco di immaginazione, con l’idea di stimolare la costruzione di un paesaggio immaginario altro e possibile dal quale prendere spunti per affrontare il presente. Dopo i primi incontri dedicati alla creazione del gruppo e alla condivisione delle prime riflessioni, ogni partecipante collabora alla costruzione di un personaggio e della sua biografia per arrivare a costruire una memoria collettiva immaginaria. Infine, attraverso la tecnica del video partecipativo, i/le partecipanti costruiscono un racconto composito di questo luogo, degli usi, i costumi, la memoria dei suoi abitanti grazie all’assemblaggio dei vari materiali di lavoro raccolti durante le prime sessioni.
L’attività artistica diviene un mezzo per ribaltare stereotipi sui modelli di bellezza accettati e veicolare nuovi immaginari sul corpo e sul rapporto tra alimentazione e psiche. L’attività laboratoriale infatti coinvolge l’essere umano nella sua totalità mente-corpo. L’attività creativa richiede non solo un lavoro intellettivo legato all’immaginazione del prodotto artistico, ma anche e soprattutto un lavoro pratico, fisico e concreto. Così il fatto artistico può farsi trait d’union tra psiche e corpo che, specie nel campo dei disturbi alimentari, sono separati.
https://www.altamaneitalia.org/wp-content/uploads/2024/01/laboratori_zen.jpg600900Martina Sapiahttps://www.altamaneitalia.org/wp-content/uploads/2022/09/2logo_ami_up.pngMartina Sapia2024-01-17 14:20:312024-07-30 16:46:49Lo Zen è uno spettacolo 3 ed.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza cookie di Google Youtube per la corretta visualizzazione dei video.
Mantenere abilitati questi cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!