Partner: Cranpi –
Ambito: Salute e Sensibilizzazione –
Paese: Italia –
Luogo: Guidonia Montecelio (Roma) –
Anno: 2023 –
Stato del progetto: In corso –
Tipologia: Progetto AMI
IL PROGETTO IN SINTESI
Percorso teatrale inclusivo con giovani ragazze di cui alcune con Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) in cura presso l’Italian Hospital Group di Guidonia Montecelio (Roma) e presentazione dell’esito laboratoriale al pubblico.
IL PROGETTO IN DETTAGLIO
Obiettivi
Avviare un percorso artistico/creativo con la partecipazione anche di un gruppo di giovani donne affette da disturbi alimentari.
Permettere alle giovani partecipanti di esprimere le proprie emozioni attraverso il teatro di figura, strumento atto a mediare il rapporto delle ragazze con sé stesse e con il mondo esteriore.
Coinvolgere le partecipanti a interpretare e riscoprire sé stesse e il proprio corpo.
Sensibilizzare una comunità ampia e variegata, al di fuori del contesto medicalizzato, alla problematica dei disturbi alimentari.
Beneficiari
Un gruppo integrato di circa 14 ragazze di cui 6 ragazze tra i 16 e i 26 anni in cura presso l’Italian Hospital Group di Guidonia Montecelio (RM).
Attivita
“Piccole donne crescono” è un progetto di ricerca sperimentale che, attraverso un percorso teatrale inclusivo, indaga i disturbi alimentari.
Il fenomeno dell’anoressia si manifesta spesso in quel particolare periodo che è l’adolescenza, una fase della vita in cui si affronta la preoccupazione per il proprio corpo che cambia, la sessualità, il conflitto con i genitori. Non riconoscendo la propria identità, la ragazza anoressica è bloccata nel portare a termine il proprio compito evolutivo. A partire da queste considerazioni il laboratorio utilizza le storie delle quattro protagoniste del romanzo “Piccole donne” per coinvolgere le partecipanti a “interpretare e riscoprire sé stesse e il proprio corpo”.
Il progetto prevede la realizzazione di un laboratorio teatrale strutturato in 25 incontri di 3 ore ciascuno.
Il lavoro parte con un’indagine sui cinque temi centrali del romanzo: la sorellanza, il migliorare sé stesse, l’attenzione al lavoro, l’importanza di essere indipendenti, i sogni e le aspettative in relazione al futuro.
Le partecipanti sono guidate ad improvvisare, a scegliere un personaggio del libro “Piccole donne” e a portare immagini, video, fotografie, musiche per costruire un identikit dei personaggi.
Partendo da un approccio fisico e non mentale alla materia, a partire da piccoli giochi fisici, da quello che il corpo sente, uscendo dal meccanismo della razionalizzazione e proponendo un linguaggio diverso da quello verbale si va via via a costruire, insieme, un allestimento teatrale che viene presentato al pubblico al termine del percorso laboratoriale (8 aprile 2023) al Teatro Biblioteca Quarticciolo e, il 10 settembre 2023, all’interno del festival Short Theatre 2023.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza cookie di Google Youtube per la corretta visualizzazione dei video.
Mantenere abilitati questi cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!