Partner: Dedalus –
Ambito: Inclusione sociale –
Paese: Italia –
Luogo: Napoli –
Anno: 2025 –
Stato del progetto: In corso –
Tipologia: Progetto AMI
IL PROGETTO IN SINTESI
Laboratori fotografici nell’ambito del percorso di rigenerazione, valorizzazione e cura degli spazi pubblici di Piazza Garibaldi di Napoli (“La bella piazza”).
IL PROGETTO IN DETTAGLIO
Obiettivi
Promuovere l’attivazione di un processo di rigenerazione urbana, sociale, culturale attraverso lo sviluppo di protagonismo giovanile mediante attività creative ed espressive.
Promuovere l’incontro e lo scambio interculturale, ad instaurare forme di dialogo tra giovani con diverse appartenenze culturali e alla rielaborazione del proprio vissuto.
Stimolare la creatività in fase preadolescenziale e adolescenziale, fondamentale per permettere al/alla giovane di scoprirsi e porsi domande su di sé.
Beneficiari
Circa 40 adolescenti e giovani italiani o con background migratorio (13/20 anni) che abitano e vivono il territorio di Napoli, ed in particolare quello della Municipalità 4, con situazioni caratterizzate da maggiore deprivazione socio-economica e culturale.
Attivita
Il progetto prevede la realizzazione di 3 laboratori fotografici (Fotografia Analogica – Camera Oscura, Istantanea – Fotografia d’Istanti e Storytelling – Laboratorio fotografico) nell’ambito del percorso di rigenerazione, valorizzazione e cura degli spazi pubblici di Piazza Garibaldi (“La bella piazza”) che ha come obiettivo quello di trasformare Piazza Garibaldi in un luogo curato, accogliente ed inclusivo, attraverso la promozione di un processo integrato di rigenerazione urbana, sociale, culturale ed economica. La bella piazza nasce nel corso del 2020 dall’idea di una pluralità di soggetti che “vivono” la piazza in un costante dialogo con l’Amministrazione comunale, e cofinanziato da diversi enti (Fondazione Vismara, Fondazione Azimut, Fondazione Rut, Fondazione con il Sud, Unicredit S.p.A., Intesa San Paolo).
Il progetto considera l’arte il fulcro vitale dell’attività pedagogica e non solo un metodo per intrattenere i ragazzi: i laboratori fotografici, in particolar modo quelli dedicati alle arti visive – nello specifico alla fotografia nelle sue differenti sperimentazioni – hanno un ruolo fondamentale. La fotografia rappresenta per i/le giovani uno dei mezzi espressivi privilegiati per affrontare la propria autonarrazione, per narrare storie, biografie, contesti, per produrre cultura e scambio, per segnalare vuoti di politica sociale, per recuperare storia e memoria dei luoghi e delle persone che li vivono, si propone di attivare percorsi di sperimentazione fotografica a differenti livelli.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza cookie di Google Youtube per la corretta visualizzazione dei video.
Mantenere abilitati questi cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!