L’associazione 21 luglio, insieme ad altre realtà del quartiere Tor Bella Monaca, da settembre 2016 ha avuto in gestione dal Comune di Roma il Centro “Ex Fienile” che ha restituito al quartiere come Polo di sviluppo educativo e culturale per il territorio.
Il progetto Amarò Foro offre ai minori di tutte le nazionalità del quartiere e della vicina baraccopoli di Salone laboratori artistici, come opportunità di incontro e conoscenza reciproca che allenti le forti tensioni sociali e disinneschi il conflitto presente tra gli abitanti del quartiere. Un gruppo di educatori, mediatori culturali, artisti ed arteducatori specificamente formati, realizza interventi di educazione di strada e laboratori di breakdance, musica e rap presso l’Ex Fienile quattro pomeriggi alla settimana. In particolare per i ragazzi più grandi (11 – 13 anni) il laboratorio è incentrato sulla breakdance e sui valori di integrazione promossi dalla cultura hip-hop, con incontri con ospiti speciali (ballerini, musicisti, cantanti, compositori e writers) per stimolare i ragazzi a sperimentare nuovi linguaggi artistici, e una performance conclusiva. Inoltre, i bambini e i ragazzi coinvolti nel progetto partecipano a uscite e visite alla città di Roma per la conoscenza e la “conquista” della propria città, con le sue bellezze e opere storico-artistiche a cui non hanno solitamente accesso.
Il progetto attua una “pedagogia della cittadinanza” ponendo al centro i bambini e gli adolescenti che vivono la disuguaglianza, l’esclusione e la marginalizzazione dei “campi nomadi”, e i minori che vivono la forte marginalità del quartiere Tor Bella Monaca. I ragazzi sperimentano un percorso individuale e di gruppo verso la cittadinanza attraverso la riscoperta delle regole nel rispetto degli altri, l’espressione della creatività e dell’emozione verso l’arte, il riconoscimento di se stessi e degli altri come individui che desiderano riappropriarsi del diritto di sognare ed essere felici.