Il progetto prevede la realizzazione di un percorso creativo presso Nasca il Teatro, immobile al piano terra dei condomini di edilizia residenziale pubblica nel quartiere Stadio- ex Zona167B di Lecce.
Per il 2025, il progetto si chiama UNicA Senzaconfini per ribadire la ricerca di una fusione e la commistione dei popoli, mettere insieme le differenze, essere quella linea di contatto che armonizza le relazioni, tra il quartiere e la città. L’intento è proseguire e potenziare i laboratori per l’infanzia e l’adolescenza partiti nel 2023 che nel 2024 hanno registrato un record di adesioni e che per il 2025 già esplode di richieste e riproporre degli eventi di spettacolo a loro dedicati, con una sempre più attiva partecipazione degli abitanti del quartiere, grazie anche alla collaborazione delle associazioni vicine come la casa-famiglia Volare alto, gestita dalla Cooperativa L’albero.
Nel laboratorio per bambini (6-11 anni) il punto di partenza del percorso è il “gioco”, un processo divertente di conoscenza e accettazione della propria macchina umana, sia attraverso il corpo, come allenamento fisico, conoscenza dello spazio ed espressione emotiva, che attraverso l’uso della voce e le parole per raccontare un viaggio poetico e avventuroso.
Il laboratorio per ragazzi (12-16 anni) ha come obiettivo principale quello di scoprire il mondo del teatro e risvegliare la voglia di credere in sé stessi e nelle loro capacità. I giovani partecipanti si allenano ad osservare, conoscere e usare lo spazio scenico, ad ascoltare e rispettare il proprio corpo e quello degli altri e, oltre a poter dar voce al proprio sentire, scoprono cosa vuol dire collaborare per il raggiungimento di un obbiettivo comune, in questo caso la creazione e la messa in scena di una presentazione finale scritta insieme. Un’ avventura divertente e costruttiva che promuove la creatività, il teatro, la scrittura e la danza come importanti veicoli di espressione, personale e collettiva. Infine, il progetto prevede incontri mensili con esperti esterni per conoscere e integrare nel percorso annuale le altre arti (musica, letteratura, cinema, meditazione, arte contemporanea e circo) e la visione di spettacoli per accompagnare il lavoro di formazione e completare l’esperienza dei giovani partecipanti ai laboratori.