Sei in:Home1/Archivio2/Ricerca3/SGUARDO TRASVERSALE: valutazione d’impatto dell’azione teatrale di Asi...
Partner: Asinitas –
Ambito: Ricerca –
Paese: Italia –
Luogo: Roma –
Anno: 2020 –
Stato del progetto: Concluso –
Tipologia: Progetto AMI
IL PROGETTO IN SINTESI
Valutazione di impatto della metodologia di Asinitas, in particolare con i laboratori di teatro sociale d’arte rivolti a giovani rifugiati e richiedenti asilo.
IL PROGETTO IN DETTAGLIO
Obiettivi
Comprendere e delineare la rilevanza, l’efficacia e l’impatto del modello di intervento messo in campo in questi anni da Asinitas nelle sue attività rivolte a richiedenti asilo, migranti, donne straniere e bambini in due centri culturali di Roma, con particolare attenzione alle attività teatrali.
Definire un impianto teorico in grado di restituire e sistematizzare la complessità degli impatti generati dalle attività di Asinitas, in termini di cambiamenti vissuti dai beneficiari (percezione di sé, resilienza personale e capacità relazionali).
Rafforzare la responsabilizzazione e l’affidabilità dell’associazione rispetto a stakeholder interni ed esterni, migliorando trasparenza e comunicazione
Beneficiari
Giovani rifugiati e richiedenti asilo, donne migranti e minori stranieri non accompagnati coinvolti come stakeholder; operatori di Asinitas e operatori di settore.
Attivita
Asinitas da molti anni promuove a Roma la creazione di contesti educanti per richiedenti asilo, migranti, donne straniere con bambini e italiani, presso due centri interculturali in cui organizza laboratori di apprendimento di italiano e laboratori teatrali (questi ultimi sostenuti da AMI dal 2017) rivolti a donne migranti e a un gruppo misto di migranti/rifugiati/richiedenti asilo e giovani italiani.
La valutazione intende analizzare il modello d’intervento di Asinitas, in particolare per comprenderne i punti di forza e di debolezza, ed i fattori interni ed esterni che ne abilitano il successo.
La valutazione segue un approccio partecipativo, in linea con la metodologia di Asinitas che parte dall’assunto che i contesti formativi vadano costruiti insieme alle persone che partecipano alle attività (giovani migranti, operatori, volontari).
In particolare la valutazione si articola in:
Sviluppo dell’impianto valutativo, degli indicatori, degli strumenti e dei formati di raccolta dati;
Raccolta dei dati qualitativi della valutazione tramite focus group, workshop e interviste semi-strutturate con gli stakeholder
Analisi dei dati per comprendere la relazione tra esposizione all’intervento e outcomes e analisi testuale per l’aspetto qualitativo