Istituto Penitenziario per Minorenni di Airola (BN) al tempo del COVID-19

Associazione The Co2, partner AMI per il progetto Un presidio culturale permanente nell’IPM di Airola

Ad Airola lavoriamo dal 2015 con una squadra appassionata ed instancabile guidata da Luca Caiazzo, in arte Lucariello. In questi giorni di emergenza Nazionale le regolamentazioni per i detenuti sono state drastiche: sospese ogni visita parentale e ogni attività di formazione… Proprio ora che la sala musica allestita grazie al nostro progetto era pronta per esser animata.

Fortunatamente la presenza di lungo periodo all’interno del Carcere dei progetti di CO2 CRISIS OPPORTUNITY ONLUS, possibile grazie al sostegno della Fondazione Alta Mane Italia,  ha permesso la creazione di solide basi, di un flusso di contatto continuo, di investimenti importanti, che ora stanno si stanno rivelando fondamentali. Come l’acquisito del proiettore nel 2018, oggi strumento prezioso per permettere ai ragazzi, ormai tagliati fuori dal mondo, senza più contatti umani e neanche virtuali (non hanno accesso ad internet) di non sentirsi abbandonati.

Ci siamo reinventati in poco tempo. Luca Caiazzo e Fabrizio Nardi in questi giorni hanno costruito lezioni digitali che vengono registrate all’interno dei loro studi (ad esempio vedi questa pillola video di Lucariello) e passate via pennetta USB ad un educatore ministeriale, unica figura, insieme alla polizia penitenziaria, ad esser ancora legittimata a varcare i cancelli dell’IPM. L’educatore scarica i contenuti e, grazie al proiettore, li mostra ai ragazzi, nel rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria.

Cambia tutto, ma cerchiamo di modificare a nostra volta. I ragazzi assistono quindi ad una lezione partecipata, hanno dei compiti da fare e la consapevolezza che i loro Formatori, che da 5 anni li seguono settimanalmente, non li hanno dimenticati. Forse l’aspetto a cui teniamo di più in assoluto.

Per maggiori informazioni sul progetto sostenuto da AMI, click qui.