Dal 2012 AVISCO organizza laboratori di produzione di cartoni animati in corsia (link a cartonianimatiincorsia.org) rivolti ai bambini ricoverati presso l’Ospedale dei Bambini di Brescia nei reparti di Pediatria, Ortopedia e Traumatologia, Chirurgia pediatrica, Neuropsichiatria infantile, Oncoematologia, Otorinolaringoiatria. A partire da uno stimolo, come una filastrocca, un fumetto o una melodia, i bambini scelgono una piccola storia o un personaggio o una frase e creano il loro cartone animato, realizzato facendo muovere del materiale (strappi di carta colorata, plastilina, sabbia, etc.) dentro una cassetta collegata ad una strumentazione tecnologica apposita. In seguito, i bambini possono sonorizzare in corsia il loro cartone animato, scegliendo le musiche e registrando le loro voci. Produrre un film d’animazione è un’attività coinvolgente, che favorisce la socializzazione e il benessere, aiuta a dare corpo e voce al proprio mondo interiore, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie. Il progetto prevede, inoltre, alcune proiezioni di cinema d’animazione d’autore in corsia, offrendo ai piccoli ricoverati l’occasione di vedere cartoni animati di un livello artistico ed educativo elevato.
Al termine del progetto gli operatori invitano i bambini e le loro famiglie ad una giornata di restituzione del lavoro realizzato in corsia, durante la quale si proiettano i cartoni animati creati dai bambini ricoverati e si regala loro un dvd con la raccolta delle loro creazioni.
Musicisti, poeti e scrittori hanno donato testi, anche inediti, ai bambini dell’Ospedale, come spunti narrativi per i loro cartoni. Dal 2016 il progetto crea un ponte tra i bambini dell’ospedale e i loro compagni di classe: grazie al Concorso di scrittura “Cartoni animati dall’aula alla Corsia” nelle scuole dei bambini ricoverati, i bambini in corsia possono usare come spunti narrativi per i loro cartoni anche testi scritti dai loro amici.
Nel 2017 il progetto si è occupato della formazione di volontari per lo sviluppo e la crescita dei Cartoni animati in corsia.
Nel 2018 il progetto prevede l’aggiunta di un laboratorio di sonorizzazione per permettere ai piccoli pazienti di creare e registrare le colonne sonore dei propri cartoni animati.