Partner: Rulli Frulli Lab – Ambito: Ricerca – Paese: Italia – Luogo: Finale Emilia – Anno: 2018-2019 – Stato del progetto: Concluso – Tipologia: Progetto AMI
IL PROGETTO IN SINTESI
Definizione e ricostruzione del metodo Rulli Frulli e della sua capacità di inclusione e integrazione delle differenze.
IL PROGETTO IN DETTAGLIO
Obiettivi
Recuperare e sistematizzare le tracce dei processi di abilitazione avviati dalla Rulli Frulli nonché attestare e ricostruire il potenziale generativo e trasformativo nel metodo proposto.
Beneficiari
Operatori e ragazzi (8-30 anni) che partecipano alle attività della Banda Rulli Frulli (adolescenti italiani e di II° generazione, ragazzi diversamente abili con disturbo spettro autistico o sindrome di down, giovani migranti e rifugiati dello SPRAR, detenuti dell’ex OPG di Reggio Emilia).
Attivita
Il progetto prevede la realizzazione di una ricerca, in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano (ARC – Archivio della Generatività) che faciliti il processo di definizione del metodo Rulli Frulli, raccontando riflessivamente quanto è accaduto in questi anni a Finale Emilia e negli altri ambiti di intervento (SPRAR di Reggio Emilia, Comune multietnico di Baranzate, ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Reggio Emilia).
L’analisi, di natura qualitativa e quantitativa, è condotta tramite ricerca sul campo e mappatura dei beneficiari (questionari, interviste e focus group) per raccogliere i dettagli, le specificità, i fattori contestuali e gli elementi di novità delle esperienze Rulli Frulli.
Infine la ricerca intende restituire ai destinatari diretti e indiretti dell’azione della Rulli Frulli il valore pluriforme generato e comunicare efficacemente a nuovi interlocutori il potenziale generativo dell’esperienza.