L’idea di Phare Ponleu Selpak – PPS (“la luminosità delle arti’) è nata nel 1986 da nove giovani rifugiati cambogiani che avevano preso parte ad un corso di disegno nel campo di rifugiati “Site 2” al confine Tailandia-Cambogia. Al rientro nel loro paese, al termine del terribile regime dei Khmer rossi, hanno creato l’associazione PPS per aiutare i bambini ad esprimere e superare il trauma della guerra attraverso l’arte e per contribuire alla ricostruzione del proprio paese attraverso il recupero e il riconoscimento dell’arte e della cultura Khmer.
Oggi nel campus del PPS a Battambang ci sono rinomate scuole d’arte (circo, teatro, danza, musica, arti visive) oltre a scuole pubbliche governative per 900 bambini, asili e strutture per servizi sociali rivolti a bambini e giovani in situazione di disagio.
Il progetto, sostenuto da AMI/AMG (e fino al 2016 anche dai partners francesi AFD e CCFD), prevede il consolidamento e la professionalizzazione della Visual and Applied Art School (VAAS) avviata nel 1994.
Nella nuova sede, inaugurata a novembre 2015, la VAAS offre corsi professionali gratuiti di 3 anni a studenti di età superiore ai 16 anni che hanno completato la scuola secondaria. Il primo anno è dedicato all’insegnamento dei fondamenti delle arti visive e applicate, il secondo anno e il terzo anno sono dedicati ad una delle specializzazioni in Graphic Design, Web Design, Illustrazione e Animazione 2D. Durante il terzo anno gli studenti possono partecipare ad uno stage in una delle 35 aziende selezionate da PPS con l’aiuto di un job facilitator che si occupa di favorire le relazioni con i professionisti e di rafforzare le capacità di comunicazione degli studenti.
La scuola d’Arte offre corsi d’arte gratuiti anche ai bambini della scuola materna, primaria e secondaria, organizzati come attività extra-scolastiche per sviluppare la concentrazione, la comunicazione e la capacità di pensiero creativo.