Incontro tecnico partner AMI su Zoom
Il 4 giugno 2020 AMI ha organizzato e moderato un incontro tecnico via Zoom tra tutti i suoi partner per confrontarsi sulle problematiche emerse durante l’emergenza Covid e scambiarsi idee, pareri e possibili soluzioni. L’incontro ha coinvolto circa 30 partecipanti tra responsabili e operatori delle circa 20 associazioni che AMI sostiene nel 2020.
I vari interventi si sono soffermati sulle sfide imposte al Terzo settore dall’emergenza Covid19, sfide sotto ogni aspetto: operativo nella conduzione pratica dei progetti, concettuale nella progettazione futura e gestionali nel supporto alle strutture stesse.
I punti di convergenza tra i partecipanti sono stati molti, in particolare le associazioni hanno concordato come l’emergenza sanitaria abbia fatto emergere tutte le fragilità e debolezze ma anche la grande creatività e resilienza del Terzo Settore.
I punti di convergenza tra i partecipanti sono stati molti, in particolare le associazioni hanno concordato come l’emergenza sanitaria abbia fatto emergere tutte le fragilità e debolezze ma anche la grande creatività e resilienza del Terzo Settore.
I punti principali emersi sono:
· Forte resilienza/capacità di reazione dimostrata dalle organizzazioni che si sono reinventate, attivando modalità creative e mettendo in campo soluzioni innovative per portare avanti le attività e mantenere continuità nella relazione/contatto con i ragazzi (per esempio pillole video e attività online);
· Difficoltà economiche e preoccupazione sulla sostenibilità: le già presenti fragilità del Terzo Settore si sono acutizzate ancora di più (per esempio finanziamenti annuali anziché di lungo periodo e finanziamenti diretti a singoli progetti anziché erogati a copertura di costi strutturali); molti enti erogatori stanno ora dirottando i fondi verso il settore sanitario; il rischio che le piccole associazioni paghino il prezzo più alto è evidente (nonostante esperienza, radicamento sul territorio ecc.);
· Necessità di trovare soluzioni e strategie comuni per rispondere ai cambiamenti in atto (costruendo reti, creando movimenti di sensibilizzazione, incrementando il confronto, la formazione peer-to-peer e la co-progettazione).
A seguito di questo incontro, AMI sta raccogliendo dei feedback dai partner per capire insieme se e come proseguire questi incontri.
· Difficoltà economiche e preoccupazione sulla sostenibilità: le già presenti fragilità del Terzo Settore si sono acutizzate ancora di più (per esempio finanziamenti annuali anziché di lungo periodo e finanziamenti diretti a singoli progetti anziché erogati a copertura di costi strutturali); molti enti erogatori stanno ora dirottando i fondi verso il settore sanitario; il rischio che le piccole associazioni paghino il prezzo più alto è evidente (nonostante esperienza, radicamento sul territorio ecc.);
· Necessità di trovare soluzioni e strategie comuni per rispondere ai cambiamenti in atto (costruendo reti, creando movimenti di sensibilizzazione, incrementando il confronto, la formazione peer-to-peer e la co-progettazione).
A seguito di questo incontro, AMI sta raccogliendo dei feedback dai partner per capire insieme se e come proseguire questi incontri.
